Una delle novità più rilevanti introdotte dal recente Decreto Lavoro riguarda la possibilità, per il medico competente, di effettuare visite straordinarie quando emerge un fondato sospetto di alterazione psico-fisica del lavoratore dovuta all’assunzione di alcol o sostanze stupefacenti, anche al di fuori dei controlli programmati.
Cosa prevede la norma
- Il datore di lavoro o il dirigente può richiedere la visita straordinaria al medico competente quando vi sono elementi oggettivi (comportamenti, incidenti, segnalazioni) che fanno ipotizzare l’assunzione di sostanze.
- Il medico competente, nel rispetto della privacy e del segreto professionale, valuta la situazione e può disporre accertamenti specifici.
- L’obiettivo non è sanzionare, ma tutelare la sicurezza propria e altrui, prevenendo incidenti e rischi correlati.